Gazpacho andaluso frozen

In questi giorni afosi di fine giugno, aumenta la voglia di consumare cibi freddi e leggeri. 
La costanza di mettersi ai fornelli un po' viene meno, e si prediligono piatti veloci da preparare e il meno caldi possibile.

Basta un po' di fantasia per ideare dei piatti freddi in aggiunta alla classica insalata di riso, alla caprese o al gettonatissimo "prosciutto e melone", sempre utilizzando ingredienti light e prevalentemente a base di verdure di stagione.

Ieri pomeriggio pensando ad un tipico piatto freddo e quasi ghiacciato da preparare per cena, mi è venuto in mente il "Gazpacho", tipico piatto spagnolo, consumatissimo dagli spagnoli per combattere il caldo africano di quelle zone.

Il Gazpacho è una zuppa di verdure crude frullate che va consumata freddissima e in alcuni casi perfino ghiacciata. Solitamente viene servita in scodelle o grandi bicchieri e accompagnato da varie ciotoline contenti cubetti di cipolla, cetrioli, peperoni, uova sode e cubetti di pane tostato.

Il Gazpacho mi fa venire in mente le lunghe vacanze fatte in Spagna molti anni fa con la mia famiglia. Sono stata varie volte in Spagna, ma il Gazpacho mi ricorda quelle vacanze perchè mia sorella ne mangiava in quantità industriali, pranzo e cena, non mancava mai. 
Mi ricordo in particolar modo quello che le era stato servito una sera, mentre eravamo a Siviglia, in un ristorantino dai colori bianchi, azzurri e gialli tipici degli azulejos andalusi. In una terrina ghiacciata bianca e blu a forma di anfora schiacciata, con un vassoio enorme composto da tantissimi piccoli scompartinenti contenenti una svariata selezione di verdure.

Ho preparato questo gazpacho stando alla ricetta pubblicata sul mio libro di spagnolo delle scuole superiori che mi è sempre sembrata perfetta come dosi e chiarissima nella preparazione.

Ingredienti per il gazpacho:

1/2 bicchiere di aceto di vino bianco

1 spicchio d'aglio

1 cetriolo

1 cipolla rossa di Tropea

1 peperoncino

100 gr di pane raffermo

1 peperone rosso

600 gr di pomodori maturi

Sale, pepe, olio extra vergine d'oliva

Da servire con il gazpacho:

1 uovo sodo

1/2 peperone rosso

1 pomodoro boccetta

1 cetriolo

pane tostato

Preparazione:

Sbriciolare la mollica di pane, bagnare con l'aceto e ricoprire con acqua. Lasciare a bagna per mezz'ora, nel frattempo tagliare a pezzettini le verdure e pulire i pomodori, facendo attenzione a togliere tutti i semini e il succo al loro interno.

Cominciare a frullare tutti gli ingredienti per la preparazione del gazpacho, tranne i pomodori, aggiungendo olio a filo poco per volta. Salare e pepare e in ultimo aggiungere i pomodori. Frullare il meglio possibile per ottenere una crema, non devono esserci pezzettini solidi.

Mettere in frigorifero e lasciare riposare per qualche ora, in modo anche che si raffreddi bene. Come dicevo, il Gazpacho va mangiato freddissimo, io prima di servirlo l'ho messo mezz'ora nel congelatore, altrimenti qualcuno aggiunge anche dei cubetti di ghiaccio.

Se non si ha tempo di farlo raffreddare, l'alternativa è di frullare insieme agli ingredienti almeno una decina di cubetti di ghiaccio per ottenere l'effetto frozen.

Nel frattempo tagliare a piccoli cubetti le verdure da accompagnare al gazpacho, tenendole in ciotoline separate. Tagliare il pane a cubetti e tostare in una padella antiaderente per qualche minuto, ottenendo dei piccoli crostini.

Io l'ho servito nelle coppe martini, per dargli un'aria un po' più chic e una sembianza di aperitivo.

Penso che questa ricetta abbia tutti i requisiti per poter partecipare al bellissimo contest:

 

E...speriamo che questo gazpacho mi porti fortuna!